André-Joseph Exaudet è stato un violinista e compositore francese, noto soprattutto per aver composto l'influente minuetto del 1751 che porta il suo nome. Il numero di gennaio 1744 del Mercure de France annunciava la pubblicazione di sei sonate per violino, menzionando che Exaudet era allora il primo violino dell'Académie Royale de Musique de Rouen. È anche elencato negli archivi dell'Opéra di Parigi come violinista alla Foire St Laurent e alla Foire St Germain quell'anno. Il suo nome figura nell'orchestra dell'Opéra nel 1749 e nell'orchestra del Concert Spirituel nel 1751, e in entrambe rimase violinista fino alla sua morte. Nel 1758 divenne ordinaire de la musique de la chambre du roi. Exaudet prestò servizio anche come maître de violon alla corte del principe di Condé. Come compositore, Exaudet è ricordato soprattutto da un celebre minuetto (op.2 n.1, finale). Entro un anno dalla sua pubblicazione Vadé aveva aggiunto un testo e lo aveva incorporato nella sua opera Suffisant. Il 1° ottobre 1763 il Mercure de France annunciò un arrangiamento orchestrale di Berton e un anno dopo ne apparve un altro di L'Abbé le fils. La sua popolarità è stata mantenuta viva con una varietà di testi; divenne addirittura la melodia di una canzone rivoluzionaria, Arbre heureux. È apparso in innumerevoli raccolte di arie e libri di metodi strumentali, spesso con variazioni.