Franz Liszt scrisse la sua Elegia n. 2 nel 1877, e lo pubblicò per la prima volta l'anno successivo, tramite CF Kahnt Nachfolger, a Lipsia. L'opera è stata dedicata a Lina Ramann. La prima versione dell'opera, inedita, era elencata come S. 196a e portava il titolo Entwurf der Ramann-Elegie. Il lavoro fu rivisto subito dopo essere stato terminato e quella versione divenne S. 197, alias LW.A277. Seguirono arrangiamenti per pianoforte e violoncello e pianoforte e violino, rispettivamente chiamati S. 131 e 131bis. Sono spesso pubblicati insieme.